#Quotes of the Week (11) - Grandi Speranze per La Notte dei Desideri

Salve a tutti! Come state?
Non disperate, sono ancora viva, sebbene vada di fretta ultimamente; infatti tra mare, amici ed impegni vari, ho trascorso molto tempo fuori e conseguentemente trascurato i libri e il blog.
Tuttavia non mi sono dimenticata di voi e per farmi perdonare ho ritagliato giusto qualche minuto per lasciarvi le #Quotes of the Week della settimana che sono tratte nientepopodimenoche da Grandi Speranze di Charles Dickens su cui non ho ancora buttato giù qualche riga, ma lo farò presto I promise, figurarsi riuscire a reperire la trasposizione cinematografica più recente, di cui penso proprio dovrò far a meno, per il momento credo.
Sto divagando.
Vi auguro di trascorrere una bellissima giornata e che possiate vedere abbastanza stelle cadenti da esprimere tutti i desideri del vostro cuore: a questo proposito, a parte le citazione, vi lascio come colonna sonora del giorno la canzone di Jovanotti.
Un abbraccio, Cecilia.




Citazioni tratte da Grandi Speranze di Charles Dickens:

- Nel piccolo mondo in cui i bambini vivono la loro esistenza, chiunque li allevi, non c'è nulla che venga percepito più acutamente dell'ingiustizia. Può darsi che sia solo una piccola ingiustizia quella che il bambino si trova a subire; ma il bambino è piccolo e il suo mondo è piccolo.

- Il re sul suo trono, con la corona sulla testa, non potrebbe starsene seduto a scrivere i suoi decreti in stampatello se non avesse cominciato, quando non era che un principe qualsiasi, con l'alfabeto.

- Una brava persona ha in sé una curiosa mescolanza di impetuosità e esitazione, audacia e diffidenza, azione e sogno.

Per oggi, è tutto, spero abbiate apprezzato questi parole quanto me.Vi invito a riferirmi anche le vostre, se ne avete.Un abbraccio, a presto!

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